Con una recentissima Ordinanza la Suprema Corte di Cassazione ha riconosciuto anche ai docenti supplenti brevi e saltuari il diritto a percepire la “Retribuzione Professionale Docenti”, la cui corresponsione ad oggi viene riservata invece ai soli titolari di contratto a tempo indeterminato e determinato di durata annuale o fino al termine delle attività didattiche, con esclusione, quindi, dei supplenti brevi e saltuari. La Suprema Corte di Cassazione ha di fatto confermato il principio della piena equiparazione tra lavoratori tempo determinato e indeterminato ai fini del diritto all’intero assegno tabellare, compresi quindi laRetribuzione Professionale Docenti per il personale docente e il Compenso Individuale Accessorio per il personale ATA.
La pronuncia della Corte di Cassazione non estende però in automatico i propri effetti “erga omnes”, ma vale solo per il caso giudicato.
I SUPPLENTI BREVI E SALTUARI per vedersi riconosciuto il diritto alla RPD e al CIA devono pertanto attivare specifico ricorso individuale innanzi il Giudice del Lavoro.
La CISL Scuola di COSENZA dà avvio, per i propri iscritti o per chi si iscrive, all’azione legale per il recupero delle somme dovute relative alla RPD e al CIA.
COSTI DI ADESIONE AL RICORSO
Il ricorso è gratuito, ad eccezione del contributo unificato se dovuto per reddito del nucleo familiare superiore a € 34.481,00. ATTENZIONE! condizione necessaria per poter aderire al ricorso è quella di essere regolarmente iscritti alla CISL Scuola di Cosenza e conservare iscrizione per tutta la durata della causa.
SCADENZA ADESIONE RICORSO
Si fa presente che il riconoscimento economico della Retribuzione Professionale Docenti e del Compenso Individuale Accessorio è soggetto a prescrizione quinquennale, per cui gli emolumenti accessori vengono erogati fino ai cinque anni antecedenti l’avvio del ricorso da parte degli interessati
DOCUMENTAZIONE NECESSARIA PER ADERIRE AL RICORSO
1) copia di tutti i contratti di supplenza breve e saltuaria sottoscritti negli ultimi 5 anni
2) copia del documento di identità
3) scheda dichiarativa dei contratti sottoscritti
4) scheda dati anagrafici